Troppo Tempo Seduti? Attenzione alla Sindrome del ginocchio da Cinema

La condizione chiamata condropatia femoro-rotulea colpisce il tessuto cartilagineo che riveste l’articolazione tra il femore e la rotula.

Questo disturbo si caratterizza per il dolore che può insorgere o accentuarsi dopo lunghi periodi con il ginocchio piegato in posizione seduta. La patologia comporta il progressivo deterioramento della cartilagine fino alla sua rottura, causata da un’anomala interazione tra le parti coinvolte.

Cos’è la condropatia al ginocchio, nota come “sindrome da cinema”

Avvertire un dolore acuto al ginocchio durante il piegamento, come ad esempio mentre si salgono le scale o dopo lunghi periodi trascorsi seduti, è un segnale di una condizione conosciuta come condropatia.

Questo disturbo si caratterizza per un indebolimento della cartilagine nel tempo, perdendo la sua consistenza e diventando più flessibile. La condropatia al ginocchio, nota come “sindrome da cinema“, può manifestarsi nella zona femoro-rotulea, rotulea o femoro-tibiale. Un’altra condizione correlata al movimento articolare è l’artrite, una malattia infiammatoria, autoimmune e di natura cronica.

Durante il normale movimento del ginocchio, come camminare o correre, la rotula si sposta dal centro verso l’esterno, provocando dolore durante la flessione. Le cause della condropatia possono essere legate all’età, a traumi post-traumatici come distorsioni, traumi o lussazioni, o a anomalie anatomiche come ginocchia varo o valgo.

Sintomi

I sintomi includono dolore nella parte anteriore del ginocchio, accentuato durante l’attività fisica o movimenti quotidiani come salire le scale o rimanere seduti per lungo tempo, accompagnato da gonfiore e limitazioni nei movimenti articolari.

La prevenzione è importante e può essere ottenuta intervenendo precocemente sul ripristino dell’allineamento articolare in soggetti con deviazioni assiali del ginocchio.

La condropatia è comune in ambito ortopedico, colpendo circa il 20% degli adulti attivi e il 40% degli sportivi, soprattutto podisti, ma può interessare anche il 7% della popolazione adolescente e non è necessariamente legata all’attività sportiva.

La patologia può essere invalidante, limitando le attività quotidiane. Il trattamento inizia con un accurato esame clinico e radiologico per individuare la causa della condropatia.

Cure

Le cure iniziali mirano a ridurre il dolore con analgesici, crioterapia e riposo, seguiti da infiltrazioni di PRP o acido ialuronico e fisioterapia mirata. Se il problema è strutturale, come un allineamento anomalo della rotula nell’adolescente o ginocchia varo o valgo nell’adulto, può essere necessario intervenire chirurgicamente per risolvere la causa sottostante della patologia.

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