Esistono numerose strategie per preservare le funzioni cognitive e proteggere il cervello. Alcune persone si dedicano ai cruciverba o imparano nuove abilità, altre risolvono sudoku o suonano uno strumento musicale.
Studi recenti stanno evidenziando il potenziale ruolo della dieta nell’ambito della salute cerebrale.
I ricercatoro del Mass General Brigham hanno identificato che l’assunzione dell’estratto di cacao può portare a risultati positivi.
L’estratto di cacao potenzia la funzione cognitiva
Chirag Vyas e Olivia Okereke, autori dello studio, hanno condiviso con Newsweek che “l’estratto di cacao è ricco di composti biologicamente attivi, in particolare flavanoli, che potenzialmente influenzano positivamente la funzione cognitiva.
Questo estratto potrebbe migliorare le capacità cognitive grazie ai suoi effetti antiossidanti, alla riduzione dell’infiammazione e al miglioramento del flusso sanguigno, contribuendo a un migliore funzionamento del cervello”.
Lo studio
Dopo l’analisi di un sottoinsieme di 573 individui anziani inclusi nello studio Cocoa Supplement and Multivitamin Outcomes Study (COSMOS), facente parte di una ricerca a lungo termine che coinvolge oltre 21.000 anziani, il team ha formulato tali conclusioni per comprendere gli effetti dell’integrazione di cacao e multivitaminici sulla salute degli anziani.
Test sui partecipanti
Nel sottogruppo di studio, documentato su The American Journal of Clinical Nutrition, i partecipanti hanno ricevuto una dose giornaliera di 500 mg di estratto di cacao per un periodo di due anni.
All’inizio e al termine della ricerca, i partecipanti sono stati invitati a svolgere una serie di test per valutare le loro capacità cognitive, memoria e livello di attenzione complessiva.
Effetto dell’estratto di cacao e del placebo
“Nonostante non siano emerse differenze significative tra l’effetto dell’estratto di cacao e del placebo sulla funzione cognitiva nell’intero campione di partecipanti, abbiamo osservato che l’estratto di cacao ha migliorato le capacità cognitive in coloro che avevano un’alimentazione meno equilibrata al momento dell’inizio dello studio,” hanno dichiarato Vyas e Okereke.
“Questi risultati suggeriscono che i flavanoli presenti nel cacao possono potenziare le funzioni cognitive in gruppi di anziani a rischio che seguono una dieta di qualità inferiore”.
È cruciale sottolineare che l’integrazione di estratto di cacao non equivale al consumo quotidiano di una barretta di cioccolato.
Secondo quanto affermato da Vyas e Okereke, “L’integratore contiene livelli di flavanoli del cacao che superano notevolmente quelli che una persona potrebbe assumere tramite il cioccolato, evitando un eccesso di calorie nella dieta”.
Sebbene sia ancora necessario compiere ulteriori ricerche per potenziare l’impiego terapeutico, questo studio rappresenta un passo significativo nella ricerca in questo campo.
L’estratto di cacao ha mostrato un potenziale effetto protettivo sulle funzioni cognitive. Tuttavia, i risultati di questi studi sostengono che mangiare più cioccolato non serva, perché i livelli di flavanoli devono essere molto più alti. Bisogna sviluppare un integratore a uso terapeutico.
Fonte :Cocoa Supplement and Multivitamin Outcomes Study