Dieta Crudista: Cos’è, Cosa si Mangia e Strumenti Necessari

Il regime alimentare crudista, noto anche come raw food, è un approccio alla dieta che predilige il consumo di alimenti crudi e non processati, idealmente di provenienza biologica. Recentemente, questa dieta ha guadagnato popolarità tra celebrità di Hollywood come Gwyneth Paltrow e Demi Moore, che ne lodano gli effetti anti-invecchiamento. Nonostante l’entusiasmo delle celebrità, il crudismo non ha ancora trovato una vasta adesione tra il grande pubblico.

Origini e Principi della Dieta Crudista

Le radici storiche del crudismo possono essere tracciate fino al “Vangelo della Pace” degli Esseni, un gruppo ebraico antico. Nel corso del XX secolo, medici e naturisti hanno promosso questa dieta per le sue presunte proprietà benefiche per la salute. La teoria alla base del crudismo sostiene che il cibo cotto sia dannoso per l’organismo perché le alte temperature distruggono gli enzimi naturali presenti negli alimenti, come lipasi, proteasi e amilasi, costringendo il corpo a un maggiore dispendio energetico per produrre enzimi digestivi. Tuttavia, è importante notare che gli enzimi alimentari tendono a denaturarsi a contatto con il pH gastrico e vengono degradati da processi chimici nell’intestino. Inoltre, la cottura può facilitare la digestione e l’assorbimento di alcuni nutrienti.

Prima di adottare questa dieta, è essenziale consultare un medico nutrizionista per valutare le esigenze e le eventuali intolleranze alimentari.

Varianti della Dieta Crudista

  • Crudisti Vegetariani: Consumano frutta e verdura cruda, oltre a derivati animali come uova, panna, formaggio e burro, ma escludono carne e pesce.
  • Crudisti Vegani: Limitano la loro dieta al 75-100% a cibi crudi di origine vegetale.
  • Crudisti Fruttariani: La versione più restrittiva che include solo frutta cruda. Questa dieta è particolarmente limitante e può portare a carenze nutritive se seguita per periodi prolungati.

Benefici e Svantaggi

I benefici includono una preparazione semplice dei pasti, una riduzione delle allergie alimentari, un miglioramento dei problemi digestivi e un potenziamento del sistema immunitario. Tuttavia, ci sono anche svantaggi significativi come reazioni intestinali negative, un aumento della sensazione di freddo durante l’inverno e il rischio di carenze nutritive, specialmente nella variante vegana.

Sicurezza Alimentare

Un’altra preoccupazione riguarda la sicurezza alimentare, dato che la mancata cottura non elimina i parassiti che potrebbero essere presenti nei cibi. Ciò pone rischi particolari per donne incinte, individui immunodepressi, e pazienti con malattie croniche o oncologiche.

Alimenti Concessi e da Evitare

Gli alimenti concessi sono principalmente frutta, verdura, semi oleosi e super-cibi come le bacche di Goji e l’erba di grano. Da evitare sono invece alimenti crudi che contengono tossine come solanina o ossalati, che possono essere nocivi per la salute.

Strumenti Necessari

Per aderire a questa dieta, è consigliabile disporre di attrezzature specifiche come frullatori, centrifughe, estrattori di succo, essiccatori e germogliatori, utili per preparare i cibi nel rispetto delle loro proprietà nutritive.

In conclusione, mentre la dieta crudista può offrire benefici specifici, è essenziale approcciarla con cautela e sotto supervisione medica per assicurarsi che le esigenze nutrizionali siano pienamente soddisfatte.