Brahmi: Migliora l’Intelletto e le Funzioni Cognitive

Esistono piante dotate di notevoli proprietà benefiche per la salute. Tra queste, l’Ayurveda, l’antica pratica medica indiana, sfrutta la Bacopa monnieri, conosciuta anche come Brahmi, riconosciuta per le sue capacità di migliorare le funzioni cognitive, fungendo da stimolante per l’intelletto.

La Bacopa monnieri prospera in ambienti umidi e può addirittura crescere in acqua, tanto che in India non è insolito trovarla in acquari. Presenta piccoli fiori bianchi o viola chiaro.

Le foglie di questa pianta sono ricche di proteine e antiossidanti, offrendo un gusto dolce e amaro simultaneamente.

Nell’erboristeria ayurvedica, viene impiegata come supporto per la funzione cerebrale, aiutando la memoria, agendo come afrodisiaco e come tonico per l’organismo.

I benefici del Brahmi, la pianta dell’intelletto

L’Ayurveda utilizza il Brahmi da secoli per le sue virtù curative, spesso notate anche per il suo impatto cosmetico sui capelli.

Numerosi vantaggi di questa pianta sono oggi riconosciuti anche dalla scienza occidentale, vediamo quelli consolidati.

Riduce ansia e stress

Nell’Ayurveda, gli estratti di Bacopa fungono da tonico adattogeno, aiutando a mitigare gli impatti negativi dell’ansia e dello stress sulla salute.

Le ricerche indicano che agisce positivamente su questi fattori, migliorando l’umore e riducendo i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. In situazioni di stress acuto, la produzione di cortisolo aiuta a reagire e affrontare la situazione di pericolo, ma quando lo stress diventa cronico, il cortisolo può indebolire il sistema immunitario e causare effetti negativi sulla salute, come l’aumento della glicemia.

Uno studio ha mostrato che un gruppo che ha assunto estratto di Bacopa per 12 settimane ha riportato miglioramenti significativi nell’ansia e nella depressione rispetto a coloro che hanno assunto un placebo.

Potenzia l’intelletto

Secondo il concetto delle “segnature”, l’aspetto di elementi naturali fornisce indicazioni sulla loro funzione terapeutica e su quali parti del corpo possano favorire. Ad esempio, i fagioli, per la loro forma simile a un rene, si associano spesso a benefici per tale organo, mentre le noci, assomigliando al cervello umano, sono considerate benefiche per quest’organo.

Le foglie della Bacopa assomigliano al cervelletto, la parte del cervello che controlla memoria e concentrazione. Questa somiglianza suggerisce il suo potenziale per migliorare le funzioni cerebrali, confermato da uno studio che ha dimostrato come possa migliorare l’apprendimento spaziale e la capacità di conservare informazioni memorizzate nei topi.

Nei 46 adulti che hanno assunto Bacopa per 12 settimane, si è notato un miglioramento nella velocità di elaborazione delle informazioni visive, nell’apprendimento e nella memoria, benefici non riscontrati nel gruppo che ha assunto il placebo.

Anche negli anziani, il Brahmi ha mostrato effetti benefici migliorando la memoria, l’attenzione e la capacità di elaborare le informazioni.

Diminuisce i sintomi dell’ADHD

Il disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) coinvolge lo sviluppo neurologico ed è caratterizzato da iperattività, impulsività e disattenzione.

Ricerche indicano che la Bacopa può contribuire a ridurre i sintomi di questo disturbo. Uno studio condotto su 31 bambini dai 6 ai 12 anni, a cui sono stati somministrati 225 mg di estratto di Brahmi per 6 mesi, ha evidenziato una significativa riduzione dei sintomi alla fine del periodo di trattamento, in particolare riguardo all’irrequietezza, alla disattenzione, al deficit di autocontrollo e all’impulsività.

Un altro studio condotto su 120 bambini, ai quali è stato somministrato un mix di erbe tra cui la Bacopa, ha mostrato miglioramenti nell’attenzione, nella cognizione e nel controllo degli impulsi.

Contrasta lo stress ossidativo

Le foglie di questa pianta sono ricche di proprietà antiossidanti, naturali difensori delle cellule contro i danni provocati dallo stress ossidativo, causato dall’eccessiva presenza di sostanze ossidanti.

Lo stress ossidativo non solo favorisce l’invecchiamento precoce della pelle, ma può anche contribuire a malattie cardiache, cancro, artriti, disturbi respiratori, indebolimento del sistema immunitario e infiammazioni croniche.

Migliora la salute dei capelli e contrasta l’ingrigimento

Il Brahmi può essere utilizzato sia come integratore che a livello cosmetico, tramite impacchi. Nutre le radici dei capelli, conferendo loro maggiore resistenza e prevenendo la comparsa della forfora. Se utilizzato regolarmente, contrasta e ritarda il naturale processo di ingrigimento dei capelli.

Controllo diabete e pressione sanguigna

Alcuni studi suggeriscono che questa pianta sia vantaggiosa per chi soffre di diabete mellito e ipertensione. Sembra influenzare sia la pressione sistolica che quella diastolica, facilitando il rilascio di ossido nitrico, un composto endogeno che dilata i vasi sanguigni, migliorando la circolazione e contribuendo al controllo della pressione.

Tuttavia, ulteriori studi sono necessari per comprendere appieno i meccanismi d’azione del Brahmi sul diabete e sulla pressione arteriosa.

Controindicazioni

Solitamente, il Brahmi è considerato sicuro quando assunto alle dosi consigliate. Tuttavia, nelle persone più sensibili potrebbe causare disturbi digestivi come nausea, crampi addominali e diarrea. L’uso del Brahmi è sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento.

Infine, poiché potrebbe interferire con alcune categorie di farmaci, è consigliabile consultare il medico prima di assumerlo, specialmente se stai già seguendo un trattamento farmacologico.