Vivi più a lungo e in salute con la Dieta Detox a base di Cavolo

Il cavolo, con il suo profilo nutrizionale di alta qualità, rappresenta un’aggiunta preziosa alla dieta. Questa verdura è un alleato potente nella lotta al colesterolo dannoso, contribuendo a mantenere la pressione sotto controllo e a favorire la depurazione grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. Inoltre, è un valido sostegno per il benessere intestinale e il sistema digerente.

Tra le varietà di cavolo più diffuse, il cavolfiore occupa un posto di rilievo. Il suo nome deriva dal latino “caulis”, che significa cavolo, e “floris”, fiore. Originario del Medio Oriente, questo vegetale appartiene alla famiglia delle Brassicacee (o Crucifere).

La sua diffusione in Italia ebbe origine in epoca romana, quando veniva apprezzato per le sue molteplici proprietà. Tuttavia, la svolta decisiva per la sua popolarità giunse dalla corte di Francia, durante il regno di Luigi XIV.

La coltivazione del cavolo si estende su scala mondiale, con significative produzioni soprattutto nelle regioni italiane come Campania, Marche, Puglia, Lazio, Toscana, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Le piante della famiglia Brassicaceae si caratterizzano per una corolla a forma di croce, la presenza di sei stami (quattro interni e due esterni più corti) e spesso una capsula settata.

Il cavolo, dalla forma tondeggiante e dal colore principalmente bianco, solitamente presenta un peso che varia da uno a un chilo e mezzo. Tuttavia, la sua colorazione può variare a seconda della varietà, con cavoli neri, cavolfiori viola e varietà come il romanesco.

Appartenente alla stessa famiglia di cavolfiori e broccoli, il cavolo ha una vasta presenza naturale, con varietà come il cavolo cappuccio, il cavolo verza, il cavolo rapa o il cavolo broccolo, la maggior parte delle quali ha origini nel bacino del Mediterraneo.

È possibile coltivare il cavolo anche in un piccolo orto o in un angolo dedicato sul balcone, utilizzando un vaso ampio. È essenziale mantenere un’adeguata distanza tra le piantine, almeno 80 centimetri, evitare sbalzi termici eccessivi e garantire un’irrigazione regolare.

Benefici e proprietà nutrizionali del cavolo

I cavoli costituiscono una ricca fonte di vitamina C e acido folico, sostenendo così le difese immunitarie. La presenza di fibre e potassio contribuisce al loro valore nutrizionale. Contengono anche componenti come i tioossazolidoni, noti per il loro effetto antitiroideo, e il sulforafano insieme agli isotiocianati, che sembrano offrire una protezione potenziale contro i tumori intestinali e altre condizioni. Grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e alla capacità di contrastare i radicali liberi, i cavoli risultano sazianti e sono un valido supporto nelle diete, offrendo anche un’azione detossinante.

Valori nutrizionali del cavolo

Il cavolo, per 100 grammi di prodotto crudo, apporta circa 19 Kcal con un contenuto di acqua pari al 92,20 grammi. Contiene 2,50 grammi di carboidrati, 2,10 grammi di proteine e 0,10 grammi di grassi, oltre a una fibra di 2,60 grammi. È ricco di vitamine e sali minerali, fornendo 23 mg di sodio, 260 mg di potassio, 1,10 mg di ferro, 60 mg di calcio e 29 mg di fosforo per 100 grammi. Tra le vitamine, si trovano 0,06 mg di vitamina B1, 0,04 mg di vitamina B2, 0,60 mg di vitamina B3, 19 µg di vitamina A e 47 mg di vitamina C.

Il cavolo è significativamente ricco di acidi grassi Omega 3, rappresenta una delle principali fonti vegetali di calcio ed è noto per le sue proprietà disintossicanti e protettive contro il cancro. Nonostante sia un ortaggio, offre anche una discreta quantità di proteine.

Il cavolo può essere considerato un alimento vegetale completo e nutriente, fondamentale per il mantenimento della salute e dovrebbe costituire una parte essenziale delle diete.

La ricchezza di clorofilla in esso contenuta favorisce la produzione di emoglobina e, combinata con il suo contenuto di ferro, lo rende un prezioso alleato per contrastare l’anemia.

Vediamo ora nel dettaglio i principali benefici e le proprietà di questo ortaggio.

Colestero cattivo LDL sotto controllo

Il controllo dei livelli di colesterolo “cattivo” LDL è uno dei benefici chiave offerti dal cavolo. Questa proprietà cruciale per la salute del cuore è attribuibile alla presenza di fibre solubili. Questi nutrienti, confermati da numerosi studi scientifici, si legano alle molecole di colesterolo cattivo nell’intestino, ostacolandone l’assorbimento.

Diverse ricerche nel corso del tempo hanno approfondito l’efficacia delle fibre solubili nel controllo del colesterolo. Un esempio interessante è una meta-analisi condotta nel 1999 da un team di esperti presso il Dipartimento di Nutrizione della Harvard School of Public Health.

Il gruppo di ricerca ha analizzato attentamente 67 studi scientifici con l’obiettivo principale di valutare la diminuzione del colesterolo in risposta all’assunzione di diverse tipologie di fibre alimentari. Riguardo alla fibra solubile, i risultati hanno evidenziato una leggera riduzione dei livelli di colesterolo LDL. Tuttavia, per quanto riguarda i livelli di colesterolo HDL, non sono stati individuati effetti di particolare rilevanza.

Il cavolo un toccasana per la pressione alta

La presenza degli antociani, composti vegetali appartenenti ai flavonoidi e abbondanti nella varietà rossa del cavolo, è un punto chiave da considerare nel comprendere i benefici di questa verdura nella dieta. Secondo le evidenze scientifiche, il consumo di antociani può contribuire a ridurre i livelli di pressione arteriosa, apportando quindi notevoli vantaggi per la salute del cuore. Inoltre, sia la vitamina K che il potassio offrono protezione all’intero sistema cardiovascolare e svolgono un ruolo nel contrastare l’aterosclerosi. Questi nutrienti non solo migliorano la concentrazione e le funzioni mentali, ma anche prevenendo potenziali danni al sistema nervoso.

Eccellente antiossidante e anti-infiammatorio

Grazie alla sua ricchezza di vitamina C, il cavolo si rivela un potente agente antiossidante, combatte i radicali liberi e contribuisce a contrastare i segni dell’invecchiamento.

Risulta altresì noto per le sue proprietà anti-infiammatorie sull’intero organismo, merito dell’aminoacido glutammina. È particolarmente utile in caso di dolori articolari, infiammazioni cutanee, febbre e altre condizioni infiammatorie.

Protezione per l’apparato gastrointestinale

Le fibre abbondanti presenti nei cavoli favoriscono il corretto funzionamento dell’intestino. Alcune sostanze contenute in questa verdura rinforzano le pareti dello stomaco, proteggendolo dall’acidità dei succhi gastrici.

Le fibre insolubili aggiungono volume alle feci, mantenendo sano il sistema digerente, mentre quelle solubili favoriscono la crescita dei batteri benefici nell’intestino. Questo processo rafforza il sistema immunitario e stimola la produzione di nutrienti come le vitamine K2 e B12.

Il cavolo purifica l’organismo e regola gli sbalzi d’umore

Il cavolo, grazie alla sua ricca presenza di fibre, si rivela un ottimo supporto per i processi di purificazione dell’organismo. Aiuta a liberare il corpo dalle tossine e dai rifiuti metabolici, contribuendo alla disintossicazione e agendo come diuretico per contrastare la ritenzione idrica. Inoltre, favorisce l’eliminazione del cortisolo, conosciuto come “ormone dello stress”. Il suo consumo può aiutare a regolare gli sbalzi d’umore, inclusi quelli precedenti il ciclo mestruale, e a migliorare la concentrazione.

Fonte: Cholesterol-lowering effects of dietary fiber: a meta-analysis, PubMed