Emergenza Dengue: 1 Caso Grave su 20, Fondamentale Combattere la Zanzara Tigre

La prevenzione attiva e vigorosa contro la proliferazione della zanzara tigre, potenziale diffusore del virus Dengue, rappresenta l’unico approccio per scongiurare complicazioni nei mesi estivi, che potrebbero portare a un’epidemia anche sul suolo italiano.

Questo è l’appello urgente del virologo Roberto Burioni, di fronte all’allarme che sta investendo l’America e al crescendo di casi anche in Italia. Attualmente, si parla di contagi importati, ma vi è il ricordo dei 82 casi autoctoni su un totale di 362 identificati lo scorso anno dall’Istituto Superiore di Sanità, a cui si aggiunge un numero non quantificabile di casi non riconosciuti, data la possibile assenza o lievità dei sintomi.

“In nazioni come il Brasile, la situazione è estremamente critica”, ricorda Burioni all’Adnkronos Salute, prevedendo l’arrivo di individui infetti in Italia. “Ciò è già avvenuto nella mia città natale, Pesaro”, aggiunge il professore della Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, facendo riferimento alle azioni preventive intraprese dal sindaco Ricci, come la cancellazione di una processione religiosa.

La presenza in Italia della zanzara tigre, capace di veicolare il Dengue, implica un rischio elevato di trasmissione locale, soprattutto in caso di concorrenza di un elevato numero di zanzare e di arrivi di persone infette. “Senza terapie specifiche o vaccini efficaci ampiamente disponibili, il controllo dell’epidemia dipende dall’evoluzione della situazione nei paesi attualmente colpiti e dalla densità delle zanzare tigre in Italia”, sottolinea Burioni, enfatizzando l’importanza di agire senza indugio e con massimo impegno per prevenire difficoltà estive.

La trasmissione del Dengue avviene esclusivamente tramite il morso della zanzara, che, una volta infettata, può trasmettere il virus per l’intera durata della sua vita, circa un mese, infettando ogni individuo che morde.

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