Bonus gas: cos’è, come funziona e come richiederlo

Il Bonus gas è un sostegno economico istituito dal governo per aiutare le famiglie a fronteggiare le spese energetiche, in particolare quelle legate al riscaldamento domestico.

Questo bonus, analogamente al Bonus elettrico, si propone di ridurre il peso delle bollette per le utenze domestiche, offrendo un contributo economico che può essere di grande aiuto per le famiglie in difficoltà economica.

Come funziona il Bonus gas?

Il bonus gas rappresenta uno sconto applicato direttamente sulla fattura del gas, istituito dal Governo e attivato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Questo sussidio per il gas mira a assistere tutte le famiglie in difficoltà economica e altre situazioni delicate.

Con l’avvento del mercato libero per le forniture di gas ed elettricità, il Governo ha introdotto una serie di agevolazioni destinate ai cittadini con risorse economiche limitate e problemi di salute o disabilità. Il bonus sociale per il gas è una di queste misure, concepita per proteggere le fasce più fragili in vista della fine del mercato regolamentato, che comporterà un aumento dei prezzi legato alla liberalizzazione sia del mercato elettrico, prevista per il 1 luglio 2024, sia del mercato del gas, già attivo dal 10 gennaio 2024.

Chi può richiedere il Bonus gas?

Il bonus gas viene concesso e distribuito sia ai titolari di contratti individuali di fornitura che a coloro che usufruiscono di impianti condominiali. È un incentivo sociale rivolto a individui fragili dal punto di vista economico, nonché a coloro che sono portatori di handicap, colpiti da calamità naturali o anziani oltre i 75 anni.

Esso può essere cumulato con il bonus elettrico, applicato sulla bolletta dell’energia elettrica, che è accessibile sempre alle persone economicamente svantaggiate con un ISEE inferiore a 9330 euro annui. Tuttavia, mentre il bonus elettrico offre cifre sostanziose, comprese tra 113 e 161 euro con un contributo aggiuntivo che varia da 76,44 a 113,75 euro a seconda del numero di componenti del nucleo familiare, il bonus gas è notevolmente ridimensionato rispetto agli anni precedenti, con uno sgravio che va da 36 a 143 euro.

Il bonus gas è disponibile per utenze con contatori di gas di classe non superiore a G6 e che utilizzano gas naturale distribuito tramite rete; GPL e gas in bombola non ne fanno parte. È possibile ricevere il bonus anche in caso di cambio del fornitore o di voltura/disattivazione.

Chi ha diritto al bonus gas?

Questa forma di agevolazione è destinata alle famiglie che affrontano difficoltà economiche, inclusi coloro che rientrano nei parametri ISEE previsti. È fondamentale che la fornitura di gas sia di tipo residenziale, poiché il bonus non è applicabile a forniture industriali.

Usufruire del bonus sociale per il gas non esclude la possibilità per le famiglie in difficoltà economica di richiedere altri bonus, come quelli per l’acqua e l’energia. I beneficiari del bonus gas, legato esclusivamente a situazioni di difficoltà economica, devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Reddito di cittadinanza
  • Pensione di cittadinanza
  • Modello ISEE fino a 9.500 euro annui (con erogazione al 100%)
  • Modello ISEE compreso tra 9.500 e 15.000 euro annui con meno di 4 figli (con erogazione all’80%)
  • Modello ISEE non superiore a 30.000 euro annui con 4 figli a carico

I clienti vulnerabili al gas devono rispettare determinati criteri di fragilità economica, disabilità secondo la legge 104/92, situazioni di emergenza abitativa a seguito di eventi calamitosi o un’età superiore ai 75 anni. Queste categorie sono considerate clienti vulnerabili al gas e, a partire da gennaio 2024, potranno usufruire di un servizio di tutela contrattuale speciale denominato offerta PLACET per far fronte alla fine del mercato regolamentato.

Il cliente che non viene automaticamente identificato come vulnerabile può richiedere lo stato di vulnerabilità compilando un modulo sul sito di ARERA.

L’importo del bonus gas è determinato dall’ARERA in base alla zona climatica di residenza, alla tipologia di utilizzo del gas e al numero di persone residenti nell’abitazione. I dettagli sugli importi sono disponibili sul sito dell’ARERA.

In conclusione, il Bonus gas rappresenta un importante strumento di sostegno per le famiglie italiane, consentendo loro di affrontare con maggiore serenità le spese legate al consumo di gas per il riscaldamento domestico. È fondamentale informarsi sulle modalità di accesso al bonus e compilare correttamente la domanda per poter beneficiare di questo importante aiuto economico.

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