Olio d’oliva, prezzi in aumento: Quanto costa e cos’è successo

Il prezzo dell’olio d’oliva ha subito un forte incremento in Italia. Dall’agosto 2022 è aumentato del 37,1%.

“Il problema sono le scorte”, spiega David Granieri, vicepresidente di Coldiretti e presidente di Unaprol. “Secondo le nostre stime, ci vorranno almeno due anni solo per ricapitalizzare i magazzini, partendo dal presupposto che abbiamo davanti a noi due anni altamente produttivi”.

Quanto costa e cos’è successo

La Spagna ha esaurito la sua capacità di stoccaggio e questo ha fatto salire i prezzi. Nelle annate tradizionali, l’olio spagnolo poteva essere acquistato a 5 euro al chilo, a volte anche a meno di 3 euro.

“Ora non c’è quasi più differenza tra i prezzi degli oli d’oliva importati e quelli di produzione nazionale, con quotazioni che si aggirano intorno ai 10 euro al litro. Alla fine di agosto un litro di extravergine si trovava sugli scaffali di tutta la Spagna a questo prezzo”.

Con la siccità e le alte temperature, la produzione è diminuita nel bacino del Mediterraneo.

Quest’anno recupereremo i costi di produzione rispetto ad altri anni in cui la situazione era peggiore, spiega Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola.

Ma il motivo non è tanto l’esistenza di effetti strutturali sul mercato, quanto il fatto che in tutta la regione mediterranea non sono state effettuate coltivazioni a causa della grave siccità e della mancanza d’acqua.

Di conseguenza, gli industriali italiani non possono acquistare il prodotto in quel Paese.

E aggiunge: “Inizieremo la raccolta delle olive in Sicilia alla fine di questo mese. Poi passeremo alla Calabria e alla Puglia all’inizio del prossimo mese”. Dopo la campagna iniziale, la raccolta continuerà anche in altre regioni.

In regioni come la Sicilia, la Puglia e la Calabria c’è una buona produzione. Al Centro-Nord, però, la produzione di olive è molto inferiore a causa delle piogge di maggio, che hanno spazzato via tutti gli ulivi in fiore e l’impollinazione dei fiori non è riuscita, conclude Sicolo.