È morta l’orca Lolita, catturata nel 1970 e tenuta in cattività per oltre mezzo secolo.
Il Seaquarium ha annunciato la morte di Lolita sulla sua pagina Facebook. Negli ultimi giorni Lolita ha iniziato a mostrare segni di sofferenza.
Tuttavia, la balena di 57 anni è morta venerdì pomeriggio per un’apparente insufficienza renale, nonostante le cure aggressive del team veterinario.
L’orca simbolo per i diritti degli animali
Lolita è diventata il fulcro di una campagna di protesta per i diritti degli animali.
Gli attivisti hanno esercitato per anni pressioni per ottenere il permesso di liberare l’orca dalla sua vasca, dove ha trascorso più di 50 anni.
A marzo, l’acquario marino di Miami, che era stato ospitato dopo che gli attivisti avevano chiesto di trasferirlo in una riserva marina del Pacifico nordoccidentale, dove presto verrà costruito un parco a tema, ha deciso di trasferirlo.
La decisione delle autorità di organizzare il trasferimento avrebbe potuto richiedere mesi, se non anni. Adesso non è più necessario il trasferimento. Lolita se n’è andata.
L’ultima esibizione davanti al pubblico la scorsa primavera
Dalla scorsa primavera l’orca non si era più esibita davanti al pubblico. Negli ultimi mesi, nella sua vasca sono state installate nuove apparecchiature per filtrare e regolare meglio la temperatura dell’acqua.
Il Miami Seaquarium ha annunciato venerdì che non aprirà i cancelli al pubblico sabato 19 agosto. “Il team vuole riflettere sulla vita e sull’eredità di Lolita”, si legge in un comunicato stampa del parco”.
“Questo è un momento triste per noi”, si legge sulla pagina Facebook dell’acquario. “Grazie per le vostre parole gentili e il vostro sostegno”.