Igienizzare Guanciali con Rimedi Naturali: Guida Pratica

Per sterilizzare e purificare i guanciali senza ricorrere al lavaggio, puoi optare per alcuni metodi casalinghi. Questi si rivelano efficaci soprattutto per guanciali che non possono essere trattati in lavatrice, come quelli in schiuma viscoelastica o in lattice. Ecco alcune alternative disponibili.

Metodi

Per igienizzare il guanciale, collocalo in un sacco capiente e aggiungi bicarbonato di sodio unitamente a poche gocce di essenza di eucalipto. Scuoti bene il sacco e lascia riposare per una notte intera. Al mattino seguente, rimuovi il bicarbonato usando l’aspirapolvere.

Il bicarbonato neutralizza funghi e microrganismi. Se il tuo obiettivo è invece rimuovere una macchia specifica, distribuisci un leggero strato di bicarbonato direttamente sulla macchia e attendi tra i 30 e i 60 minuti prima di aspirarlo.

Come alternativa al bicarbonato, è possibile ricorrere all’aceto di vino bianco. Nebulizzalo direttamente sulla superficie del guanciale (o specificatamente sulla macchia) o applicalo con cautela usando una spugna inumidita. L’aceto è un altro valido alleato contro la proliferazione di muffe e batteri.

Dopo la pulizia con bicarbonato o aceto, esponi il guanciale alla luce solare diretta. La radiazione UV e il calore solare contribuiscono ad annientare i germi, assicurando una pulizia profonda.

Per i guanciali di piuma, prepara un bagno in vasca con acqua fredda, il succo di un limone e una manciata di sale marino. Immergi il guanciale e agitalo delicatamente per far assorbire la soluzione. Lascia riposare per circa un quarto d’ora e poi prosciuga l’acqua dalla vasca. Sciacqua i guanciali con acqua leggermente calda e lasciali asciugare naturalmente in un luogo areato ma non sotto diretta esposizione solare. Assicurati che siano completamente asciutti prima di riutilizzarli.