Gli occhiali che filtrano la luce blu non riducono l’affaticamento degli occhi

Sempre più spesso si consiglia alle persone di procurarsi occhiali con filtri per la luce blu se vogliono proteggere gli occhi dall’uso continuo di smartphone, computer e tablet. Gli occhiali da computer, che non sono graduati e promettono di alleviare l’affaticamento della vista, costano circa 40 euro.

Questa revisione Cochrane non ha inoltre rilevato alcuna prova che le lenti filtranti per la luce blu proteggano dai danni alla retina, il tessuto fotosensibile nella parte posteriore dell’occhio.

“Non è stato possibile trarre conclusioni sui possibili effetti sulla salute della retina a lungo termine”, conferma la dottoressa Downie.

Perché gli occhi si affaticano davanti al pc (e le soluzioni)

Gli studi non hanno dimostrato un legame tra la luce blu e l’affaticamento degli occhi.

È vero che passare molto tempo al computer affatica gli occhi, ma non è perché si tratta di luce blu.

Il battito delle palpebre serve a mantenere gli occhi umidi; quando leggiamo sullo schermo del computer, sbattiamo le palpebre meno frequentemente a causa della maggiore concentrazione.

Questo fa sì che gli occhi si secchino e si sentano affaticati, ha spiegato al Washington Post Rahul Kruana, chirurgo e portavoce dell’American Academy of Ophthalmogy.

Per questo motivo gli oftalmologi raccomandano alle persone che passano molto tempo a guardare lo schermo del computer di seguire la “regola del 20-20-20”: ogni 20 minuti circa, alzare lo sguardo dallo schermo e concentrarsi su un oggetto ad almeno 6 metri di distanza per circa 20 secondi.

Luce blu e qualità del sonno

Sappiamo, ed è scientificamente provato, che la luce blu a onde corte, in particolare quella emessa dai dispositivi elettronici, può interferire con il ciclo del sonno.

Si dice che le lenti che bloccano la luce blu aiutino a migliorare il sonno impedendo alla luce di entrare nell’occhio.

La revisione ha esaminato sei studi con un totale di 148 partecipanti per determinare l’effetto degli occhiali filtranti la luce blu sulla qualità del sonno.

I risultati sono stati incoerenti: tre studi hanno riscontrato un miglioramento significativo dei punteggi del sonno, mentre altri tre non hanno riportato differenze significative tra gli occhiali con filtro per la luce blu e quelli senza.

Sebbene questi studi siano stati condotti su pazienti con disturbi del sonno o dell’umore, non è possibile fare affermazioni sulla potenziale utilità degli occhiali fotosensibili in relazione al sonno negli adulti sani, poiché i pazienti coinvolti soffrivano di queste condizioni.

Nessuno studio ha ancora riportato i benefici delle lenti sull’abbagliamento, un fenomeno in cui gli occhi non riescono a filtrare sufficientemente la luce che vi entra.