Il latte è senza dubbio uno dei prodotti naturali sviluppati dalle femmine dei mammiferi, uomo compreso, e corrisponde generalmente a un nutrimento essenziale per le prime fasi di vita del nascituro, in quanto comprende elementi indispensabili per il periodo che precede lo svezzamento.
Si tratta di un processo molto importante, che nella maggior parte dei casi è facilitato dalla produzione di latte: la specie umana è l’unica a consumare quello di un’altra specie, e soprattutto l’unica a farne uso anche da adulti. Ma bere latte tutti i giorni fa male?
Se analizziamo da vicino questa domanda, dobbiamo innanzitutto chiarire cosa intendiamo per “male”. Se ci riferiamo ai problemi di salute causati dal consumo eccessivo di latticini, allora ci sono alcuni studi che indicano che questo effetto può verificarsi quando si beve latte tutti i giorni. Tuttavia, questi effetti si manifestano di solito solo in coloro che hanno allergie o intolleranze al lattosio (il principale carboidrato presente nel latte) o che sono stati indeboliti da altre malattie.
Oltre a queste considerazioni, ve ne sono altre che dimostrano che bere un bicchiere di latte al giorno può addirittura essere benefico per la salute.
Ecco cosa accase al tuo corpo se bevi latte tutti i giorni
L’intolleranza al lattosio è un problema comune che colpisce l’80% della popolazione adulta mondiale. Ciò significa che è difficile consumare il latte nella sua forma naturale, il che lo rende difficile da consumare quotidianamente.
Ma il latte è in realtà molto utile come fonte di proteine anche per gli adulti. Esistono molte varianti prive di lattosio tra cui scegliere.
L’intolleranza al lattosio è uno dei disturbi digestivi più comuni. Si verifica quando l’organismo non è in grado di digerire uno zucchero chiamato lattosio, presente nel latte e in altri prodotti caseari. Quando una persona con intolleranza al lattosio consuma alimenti contenenti questo zucchero, provoca sintomi spiacevoli.
L’enzima che digerisce il lattosio – la lattasi – è normalmente presente nei bambini e nei giovani adulti. Con l’avanzare dell’età, questo enzima diventa solitamente meno attivo, causando un’intolleranza al latte e ad altri prodotti caseari.
In quantità non eccessive (un bicchiere di latte è un buon limite), il latte fornisce molta acqua, proteine ad alto valore biologico, calcio, fosforo e vitamine B. In particolare, un bicchiere di latte fornisce circa la metà del fabbisogno di calcio, essenziale per la salute di denti e ossa. Molti “scettici” del latte lo considerano non essenziale per gli adulti; ma non esistono prove scientifiche reali che indichino i motivi per cui il consumo di questo importante prodotto non debba essere preso in considerazione.