La stitichezza è una condizione comune, ma può anche essere cronica. Le cause della stitichezza variano da persona a persona: alcune persone la sperimentano come un episodio isolato, mentre altre sono più suscettibili a causa del loro stile di vita o delle loro abitudini alimentari.
Cosa devo mangiare a colazione per avere movimenti intestinali regolari?
La prima colazione è un pasto così importante che non dovrebbe essere saltato.
Anche se soffriamo di stitichezza, è importante consumare alimenti per la prima colazione che ci aiutino a metterci di buon umore e ad alleviare tutti i fastidi causati da questa condizione.
L’applicazione costante del programma porterà a miglioramenti graduali della funzione intestinale, ma non è detto che i risultati siano immediati.
Il primo e fondamentale approccio per andare in bagno al mattino è bere molta acqua durante andare a letto, quindi assicuratevi di idratarvi fin dal risveglio, bevendo uno o due bicchieri d’acqua anche prima della colazione, se necessario.
La colazione dovrebbe contenere sia fibre solubili che insolubili, che aiutano a muovere il cibo attraverso l’apparato digerente e rendono i movimenti intestinali più morbidi.
Le ottime colazioni si basano su cereali sani, come la farina d’avena, i fiocchi di crusca e il pane integrale.
La frutta è un ottimo alimento per l’intestino, da mangiare, indipendentemente da come viene preparata.
La frutta secca, come le prugne o i fichi, e i semi oleosi, come i semi di lino o di chia, possono essere utilizzati per preparare frullati contenenti yogurt magro con probiotici.
I semi di lino possono essere messi in ammollo durante la notte e poi consumati al mattino a tomaco vuoto per aiutare a liberare l’intestino bloccato.
I semi di lino sono utili per la stitichezza: ecco come assumerli. Il latte parzialmente scremato va bene se lo si preferisce; oppure, per chi non beve affatto prodotti animali, vanno bene anche il latte di mandorla e il latte di avena.
Bere tisane, comprese quelle a base di malva, rabarbaro, senna e tarassaco, può essere utile per l’apparato digerente.
È meglio evitare i prodotti da forno preparati con farine raffinate, i frutti astringenti come le banane poco mature e i cibi conservati ricchi di zucchero. Questi ingredienti, infatti, irritano ulteriormente un intestino già infiammato che non riesce a eliminare bene le scorie.
Mangiare troppi grassi può far lavorare di più l’intestino e rallentare il processo di digestione.